Pesca alla Spigola con Bolognese e Bigattino

Spigola di 1,5kg pescata con mare mosso e
vento di maestrale.

Molti di voi mi chiedono come faccia a prendere le Spigole con la bolognese e il bigattino, così oggi ve ne parlerò. Negli ultimi tempi una delle pesche più praticate nelle scogliere e nei porti e senz'altro la pesca con la bolognese. Da fine primavera a inizio autunno ci potremmo divertire a insidiare varie prede. Una delle più ricercate sarà sicuramente sua maestà la Spigola. Prima di tutto per pescare con la bolognese ci dovremo trovare un buono spot,  moli e scogliere basse saranno l'ideale. Sceglieremo la lunghezza della canna in base alle profondità dell'acqua, quindi dai 5 a 7 metri. Il mulinello, misura compresa tra 1000-2000, lo caricheremo con una buona lenza del 0,18/0,20mm. I galleggianti che andremo a usare saranno quelli inglesi a tubo non piombati da 2g scorrevoli (da 4g se dovremmo pescare a lunghe distanze). La piombatura la faremo a scalare in modo che la nostra esca scenda più lentamente e non faccia insospettire i pesci. Il terminale sarà del 0,10/0,14mm di un 1/1,5m, meglio se in fluorocarbon, con un amo buono del n°16/18. L'esca universale sarà ovviamente il Bigattino che con l'uso di una fionda utilizzeremo anche per pasturare. Una volta sondato il fondale, pescheremo a 5/10 cm dal fondo, in modo da far lavorare l'esca, il bigattino, quasi sul fondo tra la pastura. La notte, dal tramonto all'alba, sarà il momento migliore per catturare sua maestà la spigola. Ricordate sempre di rilasciare gli esemplari più piccoli e vedrete che prima o poi li riprenderete più grandi. Detto questo, Buon divertimento!

Due Spigole di 500/600g prese con mare in scaduta